I settori economici

I settori economici rappresentano una suddivisione formale del sistema economico effettuata sulla base delle caratteristiche delle attività economiche.

Appunti

I settori economici costituiscono dunque “sottoinsiemi” del sistema economico.

Un settore economico comprende e accorpa tutte le attività economiche con una determinata caratteristica comune.

Impara la classificazione dei settori economici e il codice ATECO.

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Termine "settore economico"

Il termine settore economico può essere utilizzato in diversi ambiti di riferimento: può essere infatti riferito ad un particolare mercato o prodotto (ad es. settore energia, settore turismo, settore auto ecc.), ad una particolare proprietà della produzione (ad es. settore pubblico e settore privato) oppure delle grandi macro-categorie produttive (settore primario, secondario e terziario).

Classificazione dei settori economici

Nello studio e nell’analisi del sistema economico assume una rilevante importanza la classificazione dei settori economici suddivisi in settore primario, secondario, terziario e terziario avanzato o quaternario.

  • Nel settore primario si comprendono tutte quelle attività economiche che hanno primaria importanza per soddisfare i bisogni umani. Ad esempio, l’agricoltura, l’allevamento, l’attività estrattiva ecc.
  • Nel settore secondario si ricomprendono le attività economiche di tipo industriale. L’appellativo “secondario” deriva dal fatto che l’industria rappresenta il secondo stadio dello sviluppo economico. Appartengono al settore secondario le industrie di ogni tipo (manifatturiera, chimica, tessile, farmaceutica, agroalimentare, metallurgica, meccanica, energetica), l’edilizia e l’artigianato.
  • Al settore terziario si ascrivono generalmente i servizi. Il settore è chiamato terziario in quanto nelle fasi dello sviluppo economico si verifica dopo la formazione del settore primario e del settore secondario. Sono inclusi nel settore terziario il commercio, gli alberghi, i pubblici servizi, le comunicazioni, il credito, le assicurazioni, le consulenze, i trasporti, i servizi per l’impresa, i servizi domestici e le amministrazioni pubbliche.
  • Quando il settore terziario è particolarmente avanzato e sviluppato, si è soliti parlare di settore terziario avanzato o settore quaternario. Si fa riferimento a quei settori economici che comprendono le attività ad elevato valore aggiunto e tecnologico, fortemente orientate alla crescita e allo sviluppo futuro. Sono incluse in questo settore le imprese di servizio che fondano la propria attività principale sul know-how e sui servizi come la ricerca e sviluppo, la formazione e la consulenza.

Codice attività

È doveroso ricordare che ciascuna attività economica possiede un proprio codice attività (ATECO) identificato dalla Camera di commercio. Il codice non ha valore legale ma semplicemente statistico.

La contabilità nazionale

La contabilità nazionale esprime, attraverso importi numerici, le attività economiche e finanziarie di un Paese. Le attività vengono svolte da vari soggetti, che fanno parte del sistema economico nel suo complesso: imprese, famiglie, Pubblica amministrazione e gli altri Paesi, con i quali avvengono scambi.

Si provvede, per ogni entità del sistema, a identificare il loro contributo al sistema economico: ad esempio i consumi per le famiglie o la produzione per le imprese.

Il sistema di contabilità nazionale, come ogni impresa, utilizza dei “conti” per identificare i vari aggregati che compongono il sistema economico. Tra i risultati di questi aggregati si hanno il reddito, la produzione, il risparmio. Ognuno è fondamentale per comprendere l’andamento del Paese e per stabilire opportune azioni economiche.

La contabilità nazionale mira a rappresentare i diversi stadi di un sistema economico: creazione, utilizzo e ripartizione delle risorse del Paese. I princìpi della contabilità nazionale sono stabiliti a livello internazionale dalle Nazioni Unite e declinate in un apposito documento per l’Europa (Sec95).

Gli scambi di beni e servizi

Il concetto di scambio di beni e servizi è correlato al concetto di mercato.

Il mercato è il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano compratori, venditori e intermediari per effettuare transazioni commerciali relative a beni, merci e servizi. In termini economici, il mercato è il punto di incontro tra la domanda e l’offerta di un bene o servizio. Il prezzo di un bene o servizio è fissato quando venditore e compratore, al termine delle varie contrattazioni, raggiungono un punto d’incontro; in questo modo l’esigenza di acquisto e di vendita viene perfettamente raggiunta al prezzo di mercato. Nei sistemi economici i beni e servizi sono prodotti e erogati dalle imprese.

Lo scambio di beni e servizi è regolamentato in maniera differente tra i diversi Stati; saranno quindi differenti gli adempimenti fiscali da effettuare a seconda che lo scambio avvenga all’interno del medesimo Stato, tra Stati aderenti alla UE o tra paesi extra UE e/o Paesi black list (non collaborativi).