Tipologie di cambi
Scopri tutto sul Forex (Foreign Exchange Market), il mercato monetario interbancario Over-The-Counter dove i trader operano sulle valute.
Per determinare il rapporto di cambio tra valute di minore rilievo si utilizzano i cross rates. I cross rates sono le quotazioni che le valute minori hanno nei confronti delle principali valute.
I cambi si suddividono in:
- cambi a pronti (spot): sono prezzi per le operazioni in cui lo scambio di valute avviene istantaneamente (in pratica avviene il 2° giorno lavorativo successivo alla stipula);
- cambi a termine (forward): sono prezzi per operazioni che prevedono l’esecuzione delle prestazioni alla data precisata come termine (ad es. 1, 2, 6 o 12 mesi);
- derivati di cambio: sono strumenti che permettono coperture del rischio di cambio con strumenti più flessibili (Flexy forward, Forward sintetici, Opzioni plain vanilla) dove non c’è scambio fisico delle valute ed i prezzi sono relativi agli strumenti di copertura sintetica.