I cambi

Nel mercato dei cambi, le principali valute di riferimento sono il dollaro statunitense, l’euro e lo yen.

Appunti

Per determinare il rapporto di cambio tra valute di minore rilievo si utilizzano i cross rates. I cross rates sono le quotazioni che le valute minori hanno nei confronti delle principali valute.

Scopri tutto sul Forex (Foreign Exchange Market), il mercato monetario interbancario Over-The-Counter dove i trader operano sulle valute. 

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Tipologie di cambi

Scopri tutto sul Forex (Foreign Exchange Market), il mercato monetario interbancario Over-The-Counter dove i trader operano sulle valute. 

Per determinare il rapporto di cambio tra valute di minore rilievo si utilizzano i cross rates. I cross rates sono le quotazioni che le valute minori hanno nei confronti delle principali valute.

I cambi si suddividono in:

  • cambi a pronti (spot): sono prezzi per le operazioni in cui lo scambio di valute avviene istantaneamente (in pratica avviene il 2° giorno lavorativo successivo alla stipula);
  • cambi a termine (forward): sono prezzi per operazioni che prevedono l’esecuzione delle prestazioni alla data precisata come termine (ad es. 1, 2, 6 o 12 mesi);
  • derivati di cambio: sono strumenti che permettono coperture del rischio di cambio con strumenti più flessibili (Flexy forward, Forward sintetici, Opzioni plain vanilla) dove non c’è scambio fisico delle valute ed i prezzi sono relativi agli strumenti di copertura sintetica.