Fondi azionari
Investono principalmente in azioni o in obbligazioni convertibili e possono essere rappresentativi e quindi investire in un solo mercato azionario principale oppure nei mercati azionari di una determinata area geografica.
Scopri i diversi tipi di Fondi Comuni di Investimento.
Le tipologie di Fondi Comuni di Investimento dipendono dalle politiche di investimento del fondo.
I principali tipi Fondi Comuni di Investimento sono:
Investono principalmente in azioni o in obbligazioni convertibili e possono essere rappresentativi e quindi investire in un solo mercato azionario principale oppure nei mercati azionari di una determinata area geografica.
Investono principalmente in obbligazioni ordinarie ed in titoli di Stato, ma occorre verificare nel mandato del fondo il livello di rischio che può assumersi includendo quindi eventualmente anche obbligazioni che non sono investment grade e quindi High Yield (ad alto rendimento), oppure che hanno rischi relativi alle classi di rimborso come per le obbligazioni subordinate.
Sono di diverso tipo e permettono di accedere sia a mercati obbligazioni che azionari. Il livello di rischio dei diversi fondi di norma è dato dal peso della componente azionaria che ha un limite (espressa nel regolamento del fondo) e non può essere superata dal gestore.
Non hanno vincoli sull’asset allocation di base quindi il gestore può spaziare dall’azionario all’obbligazionario ed a volte anche su prodotti derivati. A differenza dei fondi bilanciati la componente azionaria può variare dal 0% al 100% del patrimonio in base alla strategia del gestore. Quindi costano di più rispetto ai precedenti ma lasciano maggiore libertà di azione al gestore.
Si distinguono dagli altri fondi perché nel corso della loro vita pagano cedole periodiche, ricordando le normali obbligazioni, ma con una distinzione importante per cui ovviamente le cedole vengono decurtate dal valore complessivo allo stacco cedola riducendo così le quote in sottoscrizione.
Investono tutto il loro patrimonio in obbligazioni a breve termine, o a tasso variabile ecc. e liquidità perché hanno lo scopo di limitare al massimo l’esposizione al rischio dell’investitore, quindi sono perlopiù investiti in titoli di Stato o obbligazioni con elevata affidabilità/rating. [NOTA: Occhio a eventuali opportunità da mandato per il gestore di inserire corporate bond finanziari o industriali a breve termine che potrebbero, anche se presenti in piccola percentuale, limitare il livello di protezione a difesa del rendimento.]
Rispetto ad un investimento diretto in azioni o obbligazioni un fondo comune permette di ottenere un’ottima diversificazione, particolarmente quando si hanno somme contenute oppure si vuole evitare la concentrazione sul rischio emittente tenendo conto che ormai la stragrande maggioranza delle emissioni obbligazionarie ha taglio minimo 100.000 euro.