Impara tutto sul rischio Paese e sul ruolo della SACE.
Si può definire il rischio Paese come il rischio di insolvenza di operatori, pubblici e privati, legato all’area geografica di provenienza e indipendente dalla loro espressa volontà.
La SACE offre copertura assicurativa alle imprese.
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Definizione di rischio Paese
Si può definire il rischio Paese come il rischio di insolvenza di operatori, pubblici e privati, legato all’area geografica di provenienza e indipendente dalla loro espressa volontà.
È anche il rischio direttamente connesso con la provenienza di uno specifico strumento finanziario e dipendente da variabili politiche, economiche e sociali. Ad esempio, per un investitore italiano tale rischio riguarda investimenti in aree geografiche esterne all’area Euro e inoltre ricordiamo che:
- il rischio Paese nasce da differenze di tipo politico, economico, sociale esistenti tra il Paese originario dell’investitore e il Paese in cui vengono effettuati gli investimenti;
- stabilità politica, pericoli di attacchi terroristici, indipendenza dei media, libertà di stampa, diritti civili e politici;
- servizi pubblici, burocrazia, tariffe pubbliche, controllo dei prezzi, libertà di movimento dei capitali e delle merci, livello di corruzione;
- il rischio sovrano riguarda la possibilità che l’emittente governativo non paghi i propri debiti;
- nel passato il rating sovrano era considerato una valutazione massima, ora non più. Argentina, 2005: rischio sovrano “CCC”, rischio paese “B-” per Fitch: esistevano istituzioni e società corporate argentine con rating più elevato dello Stato argentino.
Quando un’azienda svolge operazioni con controparti straniere deve tener conto anche del rischio Paese.
A partire dall’11 settembre 2001 ci rendiamo conto che nemmeno i Paesi da sempre considerati più sicuri sono esenti da alcune tipologie di rischio, come quello politico.
SACE: le tipologie del rischio Paese
SACE, gruppo che offre coperture in ben 181 Paesi, con oltre 49 miliardi di euro di operazioni commerciali e finanziamenti assicurati in tutto il mondo, offre alcune definizioni molto esaustive.
In particolare, suddivide il rischio Paese in sei ulteriori definizioni che si ripercuotono sul rendimento atteso di un investimento: sovrano, politico, economico, di trasferimento, di cambio, di posizione.
- Sovrano: inteso come capacità del debitore sovrano di fare fronte alle proprie obbligazioni. Si valuta anche la reputazione e le precedenti ristrutturazioni del debito del governo medesimo (caso Grecia).
- Politico: comprende una serie di eventi non economici legati principalmente a fattori politici. Sono eventi gravi come i conflitti, ma anche legati ad una diversa direzione delle politiche economiche (espropri e nazionalizzazioni, legati e atti unilaterali dei governi non prevedibili).
- Economico: legato alle decisioni economiche che incidono sui tassi di crescita, sul grado di apertura dell’economia e sugli scambi.
- Trasferimento: principalmente connesso alle decisioni delle singole autorità di adottare restrizioni sui movimenti di capitali, dei profitti e riguardanti i pagamenti verso l’estero.
- Rischio di cambio: legato a fluttuazioni inaspettate dei tassi di cambio.
- Rischio di posizione: molto attuale dato il possibile contagio dovuto alla vicinanza a economie vicine o considerate simili (ad es. i cosiddetti “Pigs”: Portogallo Italia Grecia Spagna) per le loro tipicità o vulnerabilità.