Prerequisiti per imparare l'analisi logica del soggetto
Per imparare l'analisi logica del soggetto è necessario conoscere:
- il predicato;
- la frase minima;
- i nomi;
- i pronomi;
- gli aggettivi sostantivati e gli infiniti sostantivati;
- i verbi impersonali.
Impara a riconoscere il soggetto all'interno della proposizione anche nei casi più particolari.
Il soggetto è la cosa, l'animale o la persona di cui si parla nella proposizione.
Può essere attivo se compie l'azione espressa dal verbo o passivo se invece la subisce e non sempre la sua individuazione all'interno della frase è immediata.
In questa lezione imparerai a distinguere tutti i casi in cui è presente nella frase, anche se nascosto, dai pochi in cui invece la proposizione è priva di soggetto.
Per imparare l'analisi logica del soggetto è necessario conoscere:
Come si riconosce il soggetto all'interno della proposizione?
Basta trovare l'elemento della frase a cui è riferito il predicato. Il soggetto, perciò, è sempre in accordo con il verbo.
Il soggetto può essere:
Ci sono casi in cui il soggetto sembra mancare all'interno della frase. Il fatto che non sia espresso esplicitamente, tuttavia, non significa necessariamente che la proposizione sia priva di soggetto. Spesso infatti il soggetto è sottinteso, cioè esiste anche quando non si vede.
Esempio: "Vado al parco". Nella frase il soggetto sottinteso è il pronome personale io e per individuarlo basta guardare il verbo, coniugato alla prima persona singolare.
I casi in cui invece il soggetto è effettivamente assente sono pochissimi in italiano: si tratta delle frasi che contengono quel particolare gruppo di verbi impersonali che descrivono fenomeni atmosferici.
Esempio: "Piove". Questa proposizione è costituita dal solo predicato e, a differenza dell'esempio precedente, il soggetto non può essere ricavato perché nessuno compie l'azione di piovere: il soggetto non è perciò sottinteso, ma effettivamente mancante.