Prerequisiti per imparare il predicato
Per imparare la funzione del predicato è necessario conoscere cos'è la frase.
Che cos’è il predicato? Scopri in questa lezione la differenza tra predicato nominale e predicato verbale e qual è la funzione del predicato nella frase.
Il predicato è l’elemento principale all’interno di una frase: ci dice che cosa fa il soggetto, chi è oppure quali sono le sue caratteristiche.
Non sempre però il predicato coincide con il solo verbo, ma ci sono casi in cui è composto da più parole, che formano un unico sintagma.
Impara allora a distinguere il predicato verbale dal predicato nominale e inizia a conoscere i verbi più da vicino.
Per imparare la funzione del predicato è necessario conoscere cos'è la frase.
Il predicato è l'elemento più importante della frase e può essere verbale o nominale a seconda della sua forma.
Memorizza le sue caratteristiche con la mappa mentale. Puoi stamparla a colori, in Open Dyslexic, in bianco e nero o da completare. Scarica i pdf qui:
Vuoi scoprire cos'è il predicato?
Guarda il video della mappa mentale. Imparerai la differenza tra predicato verbale e nominale osservando gli esempi.
La frase è un insieme di parole ordinate in modo da avere un senso logico.
Gli elementi della frase sono chiamati sintagmi, ognuno con il suo bagaglio specifico di informazioni da riferire a chi legge o ascolta.
Prova a pensare alla frase come a un puzzle in cui tutte le tessere devono incastrarsi perfettamente perché l’insieme acquisti significato: non basta che le parole siano in ordine, le parole devono essere anche in accordo tra loro.
Esempio: “Giacomo legge un libro”. In questa frase i sintagmi sono tre:
La frase sta in piedi perché c'è accordo tra i tre sintagmi.
Esempio: “Giacomo leggono un libri”. In questa frase non c'è accordo tra i tre sintagmi e infatti la frase non ha senso.
Esistono anche frasi molto più complesse con numerosi sintagmi che rispondono a domande precise: come hai già studiato, però, solo due elementi sono davvero fondamentali perché la frase abbia senso, il soggetto e il predicato.
Il predicato verbale ci dice che cosa fa il soggetto.
Nell’esempio “Giacomo legge un libro” il verbo “legge” è un predicato verbale perché ci dice che cosa fa il soggetto.Ecco altre due frasi con il predicato verbale: "Letizia è sul pullman" e "Laura è partita". Nel primo caso il verbo essere è predicato verbale perché ha il significato di “stare, trovarsi”, nel secondo il verbo è partire, mentre essere è l'ausiliare.
“Rex è un cane” e “Veronica è simpatica” sono due frasi con il predicato nominale. I predicati infatti non ci dicono che cosa fa il soggetto, ma chi è oppure com’è.
Il predicato nominale è formato da:
Il nome o l'aggettivo completano il verbo essere che da solo non darebbe senso alla frase.
Esistono anche altri verbi copulativi che possono sostituire essere all’interno del predicato nominale, come sembrare e diventare.
Qualche esempio?
Nelle frasi “Valeria sembra triste” e “Sara diventerà una cantante”, i verbi sembrare e diventare svolgono la funzione della copula.