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La filastrocca Baa baa black sheep in inglese

Francesca Mondani

Francesca Mondani

DOCENTE DI INGLESE E ITALIANO L2

Specializzata in pedagogia e didattica dell’italiano e dell’inglese, insegno ad adolescenti e adulti nella scuola secondaria di secondo grado. Mi occupo inoltre di traduzioni, SEO Onsite e contenuti per il web. Amo i saggi storici, la cucina e la mia Honda CBF500. Non ho il dono della sintesi.

“Baa Baa Black Sheep” è una delle filastrocche in lingua inglese più note e amate, cantata da generazioni di bambini nei paesi anglofoni. La canzone, con il suo ritmo semplice e la melodia orecchiabile, racconta la breve storia di una pecora nera che risponde alle richieste di lana da parte del padrone, della donna e del piccolo ragazzo che abita giù per la strada.

Questa filastrocca, che risale almeno al 1731, come evidenziato dalla sua prima apparizione stampata, è spesso stata utilizzata per insegnare ai bambini i suoni degli animali e introdurre concetti come il dare e il ricevere, nonché la condivisione e il lavoro. La rima semplice e ripetitiva è stata anche uno strumento per aiutare i bambini a imparare a contare e a riconoscere i colori.

Nonostante l’apparente semplicità, “Baa Baa Black Sheep” è stata oggetto di vari dibattiti e interpretazioni, talvolta vista come un riferimento storico alle tasse sulla lana nel Medioevo o come una discussione sul commercio e la giustizia sociale. Tuttavia, nessuna di queste interpretazioni ha mai potuto essere confermata, lasciando la filastrocca in quella categoria di rime per bambini che possiedono una possibile profondità storica avvolta in una semplice melodia ludica.

Nell’articolo che segue, ci immergeremo nelle molteplici sfaccettature di “Baa Baa Black Sheep”. Analizzeremo il testo, la sua evoluzione nel tempo e la sua presenza nella cultura popolare!

La storia di “Baa Baa Black Sheep”

La filastrocca “Baa Baa Black Sheep” ha intrattenuto i bambini per secoli con la sua semplice storia di una pecora nera e la distribuzione della sua lana. Tradizionalmente, viene rappresentata come una conversazione tra il richiedente e la pecora, dove l’animale risponde che ha effettivamente tre sacchi di lana: uno per il padrone, uno per la donna e uno per il piccolo ragazzo che vive nella strada.

La prima pubblicazione nota di “Baa Baa Black Sheep” si trova nella famosa raccolta di filastrocche “Tommy Thumb’s Pretty Song Book”, datata intorno al 1744, anche se la filastrocca era probabilmente già nota oralmente prima di quella data. Il richiamo immediato e la riconoscibilità della rima hanno assicurato la sua trasmissione attraverso generazioni come una canzone da cortile e una ninna nanna.

Nonostante la sua semplicità, la filastrocca ha generato diverse interpretazioni, alcune delle quali suggeriscono connessioni con la storia economica dell’Inghilterra, come la tassazione medievale della lana e le proteste dei contadini. Tuttavia, queste ipotesi non hanno mai trovato solide conferme storiche, e la maggior parte degli studiosi oggi la considera semplicemente come una rima educativa per l’infanzia.

Nel corso degli anni, “Baa Baa Black Sheep” ha subito modifiche e variazioni nella sua melodia e nel testo, a volte adattate per riflettere cambiamenti culturali o per rimuovere possibili interpretazioni negative associate al colore della lana della pecora.

Video – Filastrocca Baa baa black sheep cantata

Ascolta e canta la filastrocca Baa baa black sheep.

Scopri la storia della pecorella nera con tre borse piene di lana.

Video – Filastrocca Baa baa black sheep letta

Ascolta e leggi la storia Baa baa black sheep.

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Baa baa black sheep – Esercizio di scrittura

Riscrivi il testo della filastocca Baa baa black sheep.

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