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I testi: quali sono le tipologie

Francesca Mondani

Francesca Mondani

DOCENTE DI INGLESE E ITALIANO L2

Specializzata in pedagogia e didattica dell’italiano e dell’inglese, insegno ad adolescenti e adulti nella scuola secondaria di secondo grado. Mi occupo inoltre di traduzioni, SEO Onsite e contenuti per il web. Amo i saggi storici, la cucina e la mia Honda CBF500. Non ho il dono della sintesi.

Il testo è un insieme di tante parole che ci permette di comunicare con gli altri ogni giorno. Ci aiuta a dire cosa pensiamo, raccontare storie o esprimere i nostri sentimenti. È flessibile, perché si adatta a diverse forme e situazioni.

Ci sono tanti tipi di testo, ognuno con il suo ruolo unico. Possiamo ad esempio scrivere un diario, condividere pensieri su un blog o stabilire regole o istruzioni.

I testi possono anche essere canzoni, con le parole che si uniscono alla musica, o far parte di un video che spiega cosa succede in una storia. Anche quando usiamo i social network per scrivere e condividere dei pensieri con i nostri amici online stiamo usando il testo. Insomma, con il testo possiamo comunicare in tantissimi modi!

Tipi di testo: il diario

Il diario è un testo scritto in prima persona che racconta le proprie esperienze personali. Di solito indica la data in cui è stata scritta ogni pagina, ha uno stile semplice e spontaneo e il registro è informale.

Puoi scriverci quello che ti accade ogni giorno oppure usarlo come diario segreto, a cui confidare i tuoi pensieri più intimi e riservati. Puoi rivolgerti direttamente al diario come destinatario, puoi anche dargli un nome, ma se ci scrivi i tuoi segreti ricordati di chiuderlo con un bel lucchetto!

Tipi di testo: il blog

Il blog è un contenitore di testi pubblicati online. A seconda della forma e del contenuto dei testi il blog può essere:

  • una specie di diario personale, rivolto però al pubblico del web;
  • una sorta di giornale digitale, con testi di informazione indipendente.

Se scrivi un blog devi cercare di essere interessante per il pubblico dei lettori: per farlo puoi scegliere di trattare un tema specifico oppure adottare un punto di vista particolare che renda i tuoi testi curiosi da leggere. In ogni caso ricordati di aggiornare spesso il tuo blog e di rispettare le logiche dei motori di ricerca (come Google). Scrivere per il web, infatti, significa conoscere i sistemi automatici che determinano il posizionamento dei siti: se userai le parole chiave giuste per mettere in evidenza le informazioni principali, sarà più facile per il tuo articolo farsi notare dai milioni di utenti che fanno una ricerca su Google.

Il testo regolativo

Libretti delle istruzioni, ricette, regolamenti: sono tutti esempi di testi regolativi. Servono a dare a chi legge delle norme di comportamento, elencando tutti i passaggi nell’ordine in cui vanno eseguiti.

L’obiettivo è aiutare il lettore a fare qualcosa: il linguaggio, perciò, deve essere chiaro e semplice. I verbi di solito sono all’imperativo o all’infinito e il testo può essere accompagnato da immagini per facilitare la comprensione.

Nella scheda trovi la ricetta dei pancakes, un testo regolativo utile e… goloso! Se vuoi metterti alla prova in cucina scarica il pdf qui:

Scarica PDF

I testi delle canzoni

La canzone è un testo abbastanza breve destinato a essere cantato con un accompagnamento musicale. Spesso è composta da un certo numero di strofe e da un ritornello che si ripete uguale più volte.

Puoi scegliere qualsiasi argomento, ma devi cercare di suscitare emozioni in chi ascolterà la tua canzone. Puoi usare anche le rime e le figure retoriche, come nelle poesie.

Nella scheda trovi il testo di una canzone, la sigla del cartone animato Pollon cantata da Cristina D’Avena. Se vuoi ascoltarla vai qui. Per stampare la scheda scarica il pdf:

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Tipi di testo: lo storyboard di un video

Per realizzare un video è bene avere uno schema da seguire: è questa la funzione di uno storyboard.

È formato da una sequenza di riquadri che mostrano in ordine cronologico le scene principali che andranno a comporre il video. Ogni riquadro contiene uno schizzo dell’immagine da rappresentare, una breve descrizione, l’indicazione di dialoghi, musiche e di tutto ciò che deve accadere in quel momento.

Deve essere il più possibile chiaro per consentire a chi produrrà il video di capire subito cosa deve fare.

Ne trovi un esempio nella scheda e puoi inventarti il finale che vuoi! Per stamparla, scarica il pdf qui:

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Tipi di testo: i social network

La diffusione dei social network ha creato un nuovo modo di scrivere. Sui social, infatti, bisogna essere brevi e chiari ed è fondamentale catturare e coinvolgere il lettore. Per farlo devi usare:

  • le parole chiave: fanno subito capire di cosa si tratta e attirano l’attenzione di chi legge;
  • le call to action: invitano chi legge a fare qualcosa, per esempio cliccare su un determinato bottone per scaricare un documento, guardare un video, acquistare un prodotto…

Quando pubblichi un post su X, per esempio, ricordati di mettere gli hashtag (#) davanti alle parole chiave e di menzionare altri contatti interessati all’argomento del tuo tweet usando la chiocciola (@).