“Uno è un cerchio. Il cerchio eterno, il ciclo della vita, lo zero, il vuoto, l’integrità, la pienezza e il rinnovamento. Ricorda anche i cerchi nell’acqua, le conseguenze dell’azione.”
Con la serie Timeshrines Anne vuole anche sottolineare l’esistenza e l’importanza dell’interconnessione fra le varie minacce dell’Antropocene: il fumo dei mega incendi in California o in Siberia può inquinare l’aria dall’altra parte del pianeta. Un ghiacciaio che si scioglie in Antartide aumenta il rischio dell’innalzamento dei mari in Italia.
“Lancia una bottiglia in un continente e la trovi su una spiaggia selvaggia dall’altra parte del mondo. Viene mangiata da un pesce e il pesce finisce nel tuo piatto.”
I comportamenti delle persone, i nostri comportamenti, anche se siamo sparsi nei vari angoli del mondo, sono fortemente connessi: le scelte di vita quotidiana (ad esempio il consumo di carne) fatte da noi in città cambiano la vita di specie come l’orso polare che vive al Polo Nord… Le emissioni di CO2 della nostra auto finiscono nell’atmosfera e aumentano il riscaldamento di tutto il pianeta… Un albero salvato può assorbire fino a 30 kg di CO2 all’anno... I fertilizzanti usati per l’agricoltura sugli altopiani finiscono nei fiumi e poi nell’Oceano…
“Il mondo non è mai stato così piccolo. Non siamo mai stati così potenti.”
Ogni Timeshrine è diverso ma il messaggio dell’installazione con i suoi simboli, ripetuto in ciascuna immagine, ricorda che ogni storia è legata ad un’altra, che c’è una sola storia per il mondo di domani.
Dobbiamo imparare a inventare e innovare partendo dall’importanza dell’ambiente per la nostra sopravvivenza.
E, con senso di responsabilità, riconoscere l’importanza delle nostre scelte come individui e il valore dell’azione diretta, dell’impegno nella propria comunità: la nostra stanza, il nostro immobile, quartiere, scuola, ufficio, città… Tutti a tutte le età possiamo fare la differenza. Dipende solo delle nostre scelte.
“Siamo il cerchio, condividiamo un pianeta e un futuro.”