Al più generico DigComp 2.1, quadro di riferimento per le competenze digitali dei cittadini, si è associato un documento specificatamente rivolto agli educatori di tutti i livelli di istruzione, a cui è richiesto un insieme di competenze digitali sempre più ampio e sofisticato.
Appunti
Con la scusa del “nativo digitale”, spesso si ritiene che le nuove generazioni possano essere esentate da questo processo di alfabetizzazione digitale. In realtà,sebbene bambini e ragazzi non abbiano mai conosciuto una realtà priva degli strumenti digitali, non dobbiamo dare per assodato che siano dotati delle giuste competenze e conoscenze per utilizzarli in modo coscienzioso e consapevole.
Ecco dunque che docenti ed educatori, nel loro ruolo di professionisti dell’insegnamento, assieme alle competenze digitali più generali, espresse nel DigComp 2.1, necessitano di competenze digitali specifiche per essere in grado di trasferirle anche ai propri studenti.
Contenuti di questa lezione su: Le competenze digitali per la scuola
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Il DigCompEdu 2.1
Al più generico DigComp 2.1 è associato un documento specificatamente rivolto a educatori, insegnanti e a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, si occupano di informazione e istruzione a livello formale e informale: DigComp Edu 2.1.
Questo distingue sei differenti aree, ciascuna delle quali analizza diversi aspetti delle attività professionali ed educative, dimostrando come le stesse possano acquisire maggiore rilievo attraverso l’impiego del digitale, capace di renderle quanto più inclusive e innovative.
Il documento è nato dall’esigenza dei docenti di avere un quadro comune di riferimento, dalla volontà di approfondire e migliorare le proprie competenze digitali secondo direttrici ufficiali e comuni. Questo è l’unico modo per permettere a studenti e studentesse di utilizzare il digitale in modo consapevole e di sviluppare competenze trasversali: trovarsi di fronte a un personale competente e formato che possa trasferire la propria esperienza.
Nel dettaglio, le 6 aree sono:
Impegno professionale: l’insegnamento non è il solo a poter beneficiare delle capacità digitali degli educatori; anche le interazioni professionali con colleghi, studenti e genitori ne traggono vantaggi.
Risorse digitali: ciascun insegnante deve essere consapevole della vasta gamma di risorse digitali utilizzabili nell’insegnamento e scegliere coscienziosamente e responsabilmente quelle che più si adattano al proprio obiettivo di apprendimento.
Insegnamento e apprendimento: gli strumenti digitali costituiscono una risorsa per i docenti digitalmente competenti: permettono loro di fornire assistenza e supporto agli studenti in modo innovativo e non convenzionale, attraverso percorsi di apprendimento personalizzati.
Valutazione: l’impiego delle tecnologie digitali può permettere i docenti di fornire feedback tempestivi e immediati sul lavoro dei propri studenti. Attraverso le risorse digitali è più facile monitorare i progressi e l’evoluzione delle loro carriere, sia all’interno del singolo anno, sia in un’ottica di più lunga data, nel corso dell’intero ciclo di istruzione.
Responsabilizzare gli studenti: le tecnologie digitali possono incentivare un impegno attivo degli studenti, promuovendo un coinvolgimento creativo su di un dato argomento e facilitando l’acquisizione di competenze trasversali.
Facilitare l’acquisizione di competenze digitali insegnando ai discenti a trovare informazioni e risorse valide e attendibili in ambienti digitali, incentivandoli, inoltre, a crearne di propri su formati differenti.
Per ciascuna area di competenza sono contemplati sei livelli di padronanza digitale, da nuovo arrivato (A1) a pioniere (C2).
Facilitare l’acquisizione di competenze digitali
La sesta e ultima area, “Facilitare l’acquisizione di competenze digitali” è declinata in cinque punti, ossia le cinque aree di competenza introdotte nel DigComp 2.1:
Informazione e alfabetizzazione digitale L’obiettivo finale è quello di navigare, ricercare, filtrare e valutare dati, informazioni e contenuti digitali.
Comunicazione e collaborazione digitale L’obiettivo finale consiste nell’interagire con gli altri attraverso le tecnologie digitali, condividendo informazioni, e nel gestire la propria identità digitale.
Creazione di contenuti digitali Lo scopo finale consiste nello sviluppare e programmare contenuti digitali, essendo a conoscenza delle leggi sul copyright e delle licenze.
Uso responsabile L’obiettivo finale consiste nel proteggere i dispositivi, i dati personali e la privacy, la salute e il benessere del singolo, insegnando agli studenti a navigare in sicurezza e con responsabilità.
Soluzione di problemi digitali L’obiettivo finale è quello di risolvere problemi tecnici utilizzando le tecnologie digitali anche in modo creativo.
Prosegui per conoscere nel dettaglio esempi di competenze relative al primo e al quarto punto.
Informazione e alfabetizzazione digitale
Secondo il primo punto espresso nell’area “Facilitare l’acquisizione di competenze digitali”, il docente deve essere in grado di insegnare agli studenti a trovare risorse e informazioni nell’universo digitale, comparandone e valutandone criticamente l’attendibilità.
Esempio fornito per un livello di padronanza digitale base.
Nel preparare una breve relazione su di un argomento specifico, lo studente, con l’aiuto dell’insegnante, è in grado di:
riconoscere, a partire da un dato testo, quali siano le parole chiave da inserire nel motore di ricerca per trovare riferimenti bibliografici sull’argomento;
navigare all’interno degli stessi siti, blog e database digitali forniti come risultato della ricerca;
riconoscere tali siti web, blog e database, comunemente utilizzati, come affidabili e credibili.
Uso responsabile
Nell’utilizzo degli strumenti digitali il docente deve garantire il benessere fisico, psicologico e sociale dei propri studenti, permettendo e insegnando loro a navigare in sicurezza e con responsabilità.
Esempio fornito per un livello di padronanza digitale avanzato.
Nell’utilizzo della piattaforma di apprendimento digitale della scuola, lo studente, in completa autonomia, è in grado di:
scegliere la modalità più appropriata per proteggere i propri dati personali (come indirizzo, numero di telefono), prima di condividerli sulla piattaforma digitale della scuola;
distinguere tra contenuti digitali appropriati e inappropriati da condividere sulla piattaforma, per evitare che la propria privacy e quella dei compagni di classe venga danneggiata;
valutare se le modalità con cui vengono utilizzati i propri dati personali sulla piattaforma digitale sono appropriate e accettabili per ciò che riguarda i diritti e la privacy.