Biografia di Maria Gaetana Agnesi
Maria Gaetana Agnesi nasce a Milano il 16 maggio 1718, prima dei ventuno figli di Pietro Agnesi. Il padre incoraggia la sua precoce propensione agli studi provvedendo alla sua istruzione con insegnanti privati.
Così Maria Gaetana impara l'italiano, il tedesco, il francese, lo spagnolo, il latino, il greco e l'ebraico tanto da meritarsi il soprannome di "Oracolo Settelingue".
Si dedica poi alla filosofia e alla matematica, potendo contare sull'ambiente stimolante di casa Agnesi, uno dei salotti più in vista di Milano frequentato da intellettuali italiani ed europei, dove è solita esporre i propri progressi nei campi della logica, della cosmologia, dell'ontologia e della fisica.
Nei suoi saggi afferma con convinzione la necessità di eliminare i pregiudizi nei confronti delle donne, aprendo anche a loro la possibilità di essere istruite ad alti livelli.
Accantonata l'idea di farsi monaca per rimanere in casa ad accudire il padre, decide di concentrare i suoi studi sull'algebra e sulla geometria: collabora con il professor Ramiro Rampinelli, ma, nonostante l'offerta del papa, rifiuta di occupare la cattedra di Matematica dell'Università di Bologna.
Ormai scienziata affermata e famosa, in seguito alla morte del padre decide di dedicarsi esclusivamente alle opere di carità, aprendo la sua casa ai poveri e ai malati. Studia le Sacre Scritture e, pur non avendo titoli accademici in quest'ambito, viene consultata da membri del clero a proposito di questioni di ortodossia. Con la vendita di tutti i suoi averi e grazie alle donazioni di conoscenti e autorità riesce a istituire nel 1771 il Pio Albergo Trivulzio, dove lavorerà fino alla morte, avvenuta il 9 gennaio 1799.