Laboratorio di Scienze a cura del dott. Manolo Piat per scoprire cosa sono i minerali.
Appunti
Collezionare minerali può essere un passatempo molto interessante e anche divertente, specialmente quando siamo noi stessi a trovarli e raccoglierli in giro per il mondo. E poi sono davvero belli!
A volte però ci scoraggiamo quando non riusciamo a riconoscerli: cosa sarà questo sasso strano che ho trovato? Magari è prezioso! O forse non vale la pena di portarlo a casa?
Beh, certo, basterebbe avere a portata di mano un laboratorio e il mistero sarebbe presto risolto! Oppure potremmo provare ad usare alcuni “trucchetti”!
Contenuti di questa lezione su: A caccia di minerali!
In questo video-laboratorio scopriamo alcune interessanti caratteristiche dei minerali!
Beh, certo, basterebbe avere a portata di mano un laboratorio e il mistero sarebbe presto risolto!
Oppure potremmo provare ad usare alcuni “trucchetti”!
Innanzitutto i nostri cinque sensi possono essere strumenti molto utili (e soprattutto li abbiamo sempre con noi).
La vista è forse il più importante e ci permette di vedere il colore e la forma dei cristalli, ad esempio.
Grazie al tatto possiamo capire se il nostro sasso pesa tanto o poco e questo non dipende solo dalle sue dimensioni, ma soprattutto dal tipo di minerale (lo sai che esiste anche una roccia che galleggia? Si chiama pomice).
In alcuni casi anche il gusto ci dice molte cose su una pietra, ma è meglio non provare: potrebbe essere pericoloso!
Durezza e magnetismo
Se poi anche questo non fosse sufficiente, possiamo fare dei semplicissimi esperimenti con quello che abbiamo nello zaino.
Ad esempio, il nostro sasso si lascia rigare da un coltellino? O viceversa? È quindi più duro il sasso o la lama del coltello? Questa è la prova della durezza, utilissima per una prima selezione: alcuni minerali sono così teneri che possiamo rigarli con la nostra unghia (come il talco o il gesso), altri sono così duri che possono strisciare l'acciaio e il vetro (come il quarzo).
Ancora più facile è scoprire se un minerale è magnetico o no, utilizzando una calamita.
Proviamo a fare questo esperimento con tre minerali che contengono ferro, ma che hanno un comportamento diverso tra loro.
Il primo è una siderite, ossia un carbonato: la calamita non rimane attaccata.
Lo stesso si può osservare con una pirite (solfuro di ferro), mentre appoggiandola sulla magnetite (ossido di ferro), vediamo che rimane ad essa attaccata. Non a caso la magnetite si chiama così!
Allo stesso modo possiamo utilizzare una piccola bussola: avviciniamola prima alla siderite e poi alla pirite e vedremo che il suo ago continuerà a segnare il Nord, mentre muovendola vicino alla magnetite inizierà a ruotare quasi impazzito.
Quindi fai molta attenzione quando in montagna devi orientarti utilizzando la bussola: se nei paraggi ci fosse una miniera di magnetite potresti perderti facilmente!
Come richiedere i laboratori
Per richiedere uno o più laboratori, è necessario contattare il Progetto Pitecum tramite l’indirizzo di email info.pitecum@gmail.com.