Nobel nelle discipline STEM? Un traguardo dopo i 70 anni
È ormai un dato di fatto: l’età media dei vincitori del Premio Nobel nei campi della medicina, della fisica e della chimica supera i 70 anni. Se negli anni Trenta i fisici Werner Heisenberg e Paul Dirac ricevevano il prestigioso premio poco più che trentenni, a partire dal 1950 si è iniziato ad assistere a un'inversione di rotta.
Principalmente uomini, di almeno 65 anni di età. A confermarlo sono le statistiche demografiche relative ai vincitori del prestigioso premio. Il fenomeno, probabilmente, è dovuto al differente numero di scienziati che oggigiorno sono impegnati e lavorano nei settori di ricerca menzionati.
“Se 100 anni fa c’erano all’incirca un migliaio di fisici, oggi ce ne sarebbero circa un milione in tutto il mondo” fa notare Gustav Källstrand, curatore del Nobel Museum, a Stoccolma.
Il tempo di attesa per conseguire un premio Nobel nelle discipline STEM si è allungato e oggi non lo si ottiene subito dopo aver raggiunto un passo avanti importante nel proprio settore, anche per gli elevati standard di convalidazione richiesti dal comitato per il Premio Nobel.
Che si tratti di un trend fisso, riscontrabile anche per le altre discipline? Niente affatto. Per quanto riguarda infatti i vincitori del Nobel per la Letteratura, l’Economia, ma specialmente per la Pace, la tendenza è addirittura opposta.
Eppure c’è un dato che rimane sempre costante: i Nobel continuano a essere assegnati principalmente a uomini.