Biografia di Blaise Pascal
Nato il 19 giugno 1623 a Clermont-Ferrand, in Francia, Blaise Pascal fu un matematico, fisico, filosofo e teologo.
Bambino prodigio, dimostrò sin da giovanissimo una predisposizione alla matematica e alla fisica, tanto che venne ammesso alle riunioni scientifiche del circolo intorno a Marin Mersenne, che era in corrispondenza con i più grandi ricercatori del tempo, tra cui Girard Desargues, Galileo Galilei, Pierre de Fermat, René Descartes ed Evangelista Torricelli.
I suoi primi lavori sono relativi alle scienze naturali e alle scienze applicate. A sedici anni scrisse un trattato di geometria proiettiva e dal 1654 lavorò con Pierre de Fermat sulla teoria delle probabilità che influenzò fortemente le moderne teorie economiche e le scienze sociali.
Durante la sua vita costruì calcolatori meccanici e contribuì allo studio dei fluidi, chiarì i concetti di pressione e vuoto e scrisse testi riguardo il metodo scientifico. A seguito di un incidente quasi mortale nel 1654 si dedicò a religione e filosofia abbandonando i campi scientifici.
Morì nel 1662 per una malattia che lo afflisse fin da ragazzo, a soli 39 anni.