Isaac Newton

Qui trovi le notizie essenziali su Newton, considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi.

Appunti

Newton fu matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo, teologo e alchimista. Stabilì i fondamenti della meccanica classica e del calcolo differenziale.

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Biografia di Newton

Nato il 25 dicembre 1642 a Woolsthorpe-by-Colsterworth, piccolo villaggio nella Contea del Lincolnshire, Isaac Newton, matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo, teologo e alchimista fu il figlio di Anna Ayscough e del padre chiamato anch’esso Isaac. Ebbe un’infanzia difficile: il padre morì 3 mesi prima della sua nascita e odiò il secondo marito della madre; alla morte del patrigno ereditò una grande quantità di denaro che usò per pagarsi gli studi alla King’s School e successivamente al Trinity College di Cambridge.

Il suo nome è associato a una grande quantità di leggi e teorie ancora oggi insegnate, tra le quali la legge della gravitazione universale; in base a questa legge fisica, due corpi si attirano in maniera proporzionale alla loro massa e inversamente proporzionale alla loro distanza elevata al quadrato.

Morì a Londra il 20 marzo 1727.

Dicono di Newton

Secondo la tradizione Newton “scoprì” la legge di gravitazione universale quando, seduto sotto a un melo nella sua tenuta, una mela gli cadde sulla testa, facendogli pensare al fatto che mentre la mela cade sulla terra, la luna rimane nello spazio e quindi ipotizzando una forza che diminuisce con l’aumentare della distanza fra i due corpi. Nessuno sa se sia andata davvero così, ma era lo stesso Newton a raccontare questo aneddoto.

Nonostante i suoi grandi meriti, si dice che avesse un pessimo carattere e si sostiene che ad un certo punto della sua vita abbia avuto una crisi di nervi con conseguente pazzie: secondo molti era un uomo scorbutico e sgradevole, inoltre era paranoico e temeva la povertà e le critiche degli altri, tanto che non pubblicò, o pubblicò molto in ritardo, buona parte dei suoi scritti scientifici.

Alcuni dei suoi strani comportamenti potrebbero essere stati dovuti a un avvelenamento da mercurio, un metallo che usava spesso nei suoi esperimenti di cui i capelli dopo la sua morte vennero ritrovati pregni e che può provocare pazzia in chi ne respira i vapori.

Si dice inoltre che Newton abbia riso una sola volta nella sua vita, dopo che uno studente gli chiese se valesse la pena studiare gli elementi di Euclide.

Citazioni famose di Newton

«Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle di giganti.»
«Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano.»
«Non so come io appaia al mondo, ma per quel che mi riguarda mi sembra di essere stato solo come un fanciullo sulla spiaggia che si diverte nel trovare qua e là una pietra più liscia delle altre o una conchiglia più graziosa, mentre il grande oceano della verità giace del tutto inesplorato davanti a me.»