Giornata internazionale della montagna
L’idea di istituire una Giornata internazionale della montagna risale al 1992, quando la Conferenza delle Nazioni Unite in tema ambientale e di sviluppo ha riconosciuto per la prima volta come la montagna rappresentasse un ambiente da valorizzare negli anni a seguire. Tuttavia è soltanto dal 2002 che ogni 11 dicembre si celebra questa giornata.
L’obiettivo di questa ricorrenza? Come si era già compreso nel 1992, l’idea è sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo sull’imprescindibilità dei luoghi di montagna per la salvaguardia del pianeta.
Cosa rende le montagne così fondamentali per la vita umana? Non rappresentano soltanto uno svago da weekend fuori porta o la meta per evadere dal caos cittadino. Coprendo circa il 27% della superficie terrestre è importante capire come le montagne non costituiscano una fonte di sostentamento e crescita soltanto per coloro che vivono in luoghi montuosi (si parla comunque di 1,1 miliardi di persone), ma anche per chi vive a valle, o a maggiore distanza.
Sapevi che tra le 20 specie vegetali che forniscono l’80% del cibo a livello mondiale 6 sono nate proprio in montagna? Pensa al mais, le patate, l’orzo, i pomodori o le mele. Quanti di questi prodotti vedi quotidianamente sulla tua tavola?
Per non parlare dell’acqua dolce: le montagne forniscono infatti il 60-80% delle acque dolci, senza le quali la vita sulla terra sarebbe impossibile. I luoghi montuosi svolgono inoltre un ruolo chiave in tema di energie rinnovabili. Ad oggi l’energia idroelettrica fornisce circa un quinto dell’elettricità mondiale e, per la sua produzione, alcuni Paesi si affidano esclusivamente alle regioni montane.
Tuttavia, a causa del riscaldamento globale, i ghiacciai stanno subendo contrazioni massicce con una prospettiva di riduzione delle loro superfici di circa un quarto di quelle esistenti. Credi che questo problema riguardi soltanto l'Antartide? Prosegui nella lezione per scoprire che anche l’Italia e le Alpi sono minacciate dallo stesso pericolo.