Prerequisiti per studiare D'Annunzio
Per studiare D'Annunzio è necessario conoscere:
Scopri le principali informazioni sulla vita e le opere di Gabriele D'Annunzio, poeta vate, rappresentante italiano del Decadentismo e in particolare della corrente dell'Estetismo.
Gabriele D'Annunzio nasce a Pescara nel 1863.
Vive nel lusso, anche al di sopra delle sue possibilità, facendo della sua vita un'opera d'arte secondo i principi dell'Estetismo. Nel 1894 inizia una relazione con l'attrice Eleonora Duse, che durerà una decina d'anni.
Celebre il suo volo sopra Trieste nel 1915 per lanciare manifesti propagandistici a favore dell'entrata in guerra dell'Italia: si arruola nell'aviazione e, in un atterraggio di emergenza, perde un occhio. Alla fine della guerra, però, il malcontento per la "vittoria mutilata" porta all'impresa di Fiume. Con l'avvento del Fascismo, la sua personalità diventa ingombrante per Mussolini che lo copre di onori per metterlo da parte.
Nel 1938 muore nella sua villa mausoleo sul lago di Garda, il Vittoriale degli italiani, dove è sepolto.
Per studiare D'Annunzio è necessario conoscere:
Nella mappa trovi le date fondamentali della vita di Gabriele D'Annunzio e le sue opere maggiori.
Dopo una prima fase ispirata al modello di Carducci, D'Annunzio si avvicina al Decadentismo, che emerge chiaramente nel suo primo romanzo, Il piacere, del 1889: è la storia di Andrea Sperelli, un dandy della "Roma bene", e delle sue relazioni amorose, primo romanzo della Trilogia della Rosa (seguito da L'innocente e Il trionfo della morte).
Se Andrea Sperelli è un alter ego di D'Annunzio, il protagonista del Poema paradisiaco, invece, si converte a uno stile di vita casto e frugale, esattamente l'opposto di quello del poeta.
Il capolavoro di D'Annunzio sono le Laudi, una raccolta di poesie che avrebbe dovuto contenere sette libri, ma è rimasta incompiuta. Tra queste spicca Alcyone, la terza raccolta, in cui ripercorre l'estate e l'autunno del 1902 trascorso in Toscana con Eleonora Duse.
D'Annunzio è suggestionato dalla filosofia di Nietzsche e dalla figura del superuomo che declina come esteta-superuomo alla perenne ricerca del godimento, animato da un vitalismo che esalta la vita senza freni ideologici o morali.
Per stampare la mappa, vai in fondo alla lezione.
Il Vittoriale degli italiani è un complesso di edifici a Gardone Riviera che comprende la villa in cui D'Annunzio visse dal 1921 alla morte e il mausoleo con la sua tomba. Oggi è un museo aperto al pubblico (Credits Ysogo, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons).
Nel 1922 D'Annunzio cadde da un finestra della villa e rischiò la vita: la vicenda, ricordata come "il volo dell'arcangelo", è stata oggetto di dibattiti perché ci fu chi pensò che si trattasse di un attentato per eliminare una personalità così ingombrante e scomoda, forse architettato da ambienti fascisti.
Il rapporto di D'Annunzio con il Fascismo, infatti, fu ambiguo. Mussolini lo presentò sempre come un precursore e alla sua morte volle onorarlo con i funerali di Stato, ma è innegabile che la grande influenza esercitata dal poeta Vate rappresentasse un ostacolo per l'affermazione del Duce, che non esitò infatti a farlo sorvegliare.
Per approfondire il rapporto tra D'Annunzio e Mussolini, guarda questo documentario.
Per stampare la mappa con le informazioni principali sulla vita e le opere di Gabriele D'annunzio, scarica il pdf in bianco e nero qui: