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Cos'è la notazione scientifica e perché si usa

Agostino Sapienza

Agostino Sapienza

INSEGNANTE DI MATEMATICA

Sono nato a Reggio Calabria il 07/10/85. Mi sono diplomato nel 2005 all'Istituto Magistrale Statale Tommaso Gulli. Ho conseguito la laurea triennale in Relazioni Internazionali a Messina e in Economia Internazionale a Padova. Dopo un pò di anni negli studi commercialisti sono stato chiamato per una supplenza covid nella classe di insegnamento A47. Ho poi conseguito l'abilitazione a Trieste nel sostegno e sono entrato di ruolo nel 2023

La notazione scientifica è un metodo indispensabile per rappresentare numeri molto grandi o molto piccoli. Questa tecnica potente, ma semplice, è fondamentale in molti campi di studio e settori professionali, dalla fisica alla chimica, dall’astronomia all’ingegneria.

La notazione scientifica ci permette di esprimere in modo preciso e conciso numeri che altrimenti sarebbero troppo scomodi o lunghi da scrivere. In questo articolo, capiremo insieme cos’è la notazione scientifica, come si applica e perché rappresenta un elemento così importante nello studio della matematica.

Cos’è la notazione scientifica?

La notazione scientifica è un modo di scrivere i numeri che utilizza le potenze di 10. In questa notazione, un numero è espresso come il prodotto di un numero tra 1 e 10 (inclusi) e una potenza di 10. Per esempio, il numero 300 può essere scritto come £$3*10^2$£ in notazione scientifica, dove 3 è la cifra significativa e 2 è l’esponente che indica quante volte il numero deve essere moltiplicato per 10.

Questo sistema di notazione è particolarmente utile quando si lavora con numeri estremamente grandi o estremamente piccoli. Per esempio, la distanza tra la Terra e il Sole è circa 150 milioni di chilometri. In notazione scientifica, questa distanza si esprime come £$1.5*10^8 km$£, che è molto più gestibile e meno soggetto a errori di calcolo o trascrizione.

Come si usa e perché si usa la notazione scientifica?

La notazione scientifica può tornare utile in campo scientifico, perché è impiegata per esprimere quantità molto grandi o molto piccole, come le distanze astronomiche o le dimensioni molecolari. Anche in matematica, questa notazione è fondamentale per gestire numeri di grandi dimensioni o valori prossimi allo zero.

Usare la notazione scientifica semplifica le operazioni di moltiplicazione e divisione, rendendo i calcoli più rapidi e precisi. Questo perché le potenze di 10 possono essere facilmente gestite moltiplicando o dividendo gli esponenti.

La notazione scientifica fornisce una rappresentazione visiva del numero di cifre significative in un dato numero, aiutando a mantenere la precisione in misurazioni e calcoli.

Come scrivere numeri molto grandi in notazione scientifica

Possiamo scrivere i numeri molto grandi aiutandoci con le potenze di 10.

Questo tipo di scrittura si chiama notazione scientifica: un numero compreso tra 1 e 10 moltiplicato per una potenza di 10.

Per scrivere un numero in notazione scientifica, dobbiamo spostare la virgola dopo la prima cifra significativa (cioè diversa da 0) e poi moltiplicare il numero per una potenza di 10 con esponente uguale al numero di spostamenti della virgola.

Ricorda che se il numero è intero, cioè non ha la virgola, è come se ci fosse scritto, "[iol_placeholder type="formula" engine="katex" display="inline"/]" alla fine!

Esempio: il numero £$ 230 \ 710= 230 \ 710, 0$£ in notazione scientifica è £$ 2,3071 \cdot 10^5 $£

Come scrivere numeri molto piccoli in notazione scientifica

La notazione scientifica è utile anche per scrivere i numeri molto piccoli, utilizzati soprattutto in biologia.

Funziona tutto esattamente come con i numeri grandi: spostiamo la virgola dopo la prima cifra significativa (cioè diversa da 0) e moltiplichiamo per una potenza di 10 con esponente uguale al numero di spostamenti della virgola. In questi casi, però, l’esponente del 10 avrà il segno meno! Questo per indicare che abbiamo spostato la virgola verso destra e non più verso sinistra.

Esempio: una formica rossa misura circa £$ 4 \text{ mm} $£, cioè £$ 0,004 \text{ m} $£. Scriviamolo in notazione scientifica: £$ 4 \cdot 10^{-3} \text{ m} $£. L’esponente ha il segno meno perché abbiamo spostato la virgola verso destra per trovare la prima cifra significativa.