Prerequisiti per studiare il condizionale
Per studiare il condizionale è necessario conoscere:
Il modo condizionale si usa solo a determinate “condizioni”: scopri quali e impara a coniugarlo al presente e al passato.
Il condizionale è un modo finito con due tempi, uno semplice (presente) e uno composto (passato).
Si usa per indicare azioni realizzabili solo a condizione che si verifichino determinate premesse. Spesso infatti è accompagnato da una proposizione al congiuntivo che esprime proprio la condizione da cui dipende l’avverarsi o meno dell’azione indicata dal condizionale.
Per studiare il condizionale è necessario conoscere:
Nelle frasi indipendenti il condizionale può essere usato da solo per esprimere:
Di solito il condizionale si usa per esprimere azioni la cui realizzazione è sottoposta al verificarsi di determinate condizioni. Per fare questo la frase al condizionale (apodosi) è accompagnata da un’altra proposizione, spesso introdotta da se e con il verbo al congiuntivo (proposizione condizionale o protasi), insieme alla quale forma il cosiddetto periodo ipotetico.
Come vedi, il modo condizionale ha solo due tempi:
Il condizionale può essere usato nelle frasi dipendenti per esprimere l’idea di futuro nel passato.
Esempio: Credevo che Daniele sarebbe venuto alla festa.
Come vedi nella tabella, a differenza del congiuntivo trapassato e del congiuntivo imperfetto che indicano rispettivamente anteriorità e contemporaneità rispetto alla frase principale al passato, il condizionale passato va usato quando si vuole esprimere posteriorità rispetto alla reggente.