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Il testo descrittivo: spiegazione ed esempi

Francesca Mondani

Francesca Mondani

DOCENTE DI INGLESE E ITALIANO L2

Specializzata in pedagogia e didattica dell’italiano e dell’inglese, insegno ad adolescenti e adulti nella scuola secondaria di secondo grado. Mi occupo inoltre di traduzioni, SEO Onsite e contenuti per il web. Amo i saggi storici, la cucina e la mia Honda CBF500. Non ho il dono della sintesi.

La capacità di descrivere è fondamentale per la comunicazione scritta. Scrivere un testo descrittivo significa fare la descrizione di una persona, di un paesaggio, di un oggetto, di un animale. Ha quindi il compito di delineare la realtà in modo dettagliato.

In questo articolo, approfondiamo le caratteristiche principali del testo descrittivo, illustrando la sua struttura e le tecniche utilizzate, accompagnando la spiegazione con esempi pratici che ne evidenzieranno l’efficacia e la funzionalità.

Cos’è il testo descrittivo

Il testo descrittivo è una tipologia di testo che ha come obiettivo quello di rappresentare la realtà attraverso le parole, delineando persone, oggetti, luoghi, animali o situazioni in modo dettagliato e preciso. La descrizione permette al lettore di formarsi un’immagine mentale di ciò che viene descritto, quasi come se stesse osservando la scena direttamente con i propri occhi.

Il testo descrittivo può avere diversi obiettivi:

  • informazionale: insegnare qualcosa a qualcuno;
  • motivazionale: indurre il destinatario a valutare positivamente o negativamente l’oggetto descritto
  • verbale: trasmettere sentimenti utilizzando un linguaggio specifico che utilizza spesso espressioni figurate e paragoni.

Il testo descrittivo: come si scrive e le sue caratteristiche

Per descrivere qualcosa bisogna metterne in evidenza le caratteristiche, partendo dai dati sensoriali. Puoi fare una descrizione oggettiva o soggettiva: è un po’ come fare un ritratto, non con i pennelli, ma con le parole!

Si può descrivere una persona, con il suo aspetto fisico e il suo carattere; un animale, con la sua razza e il suo comportamento; un oggetto, tenendo conto delle percezioni dei cinque sensi (vista, udito, olfatto, gusto, tatto); un ambiente, esterno oppure interno. In ogni caso la descrizione può essere oggettiva o soggettiva e deve seguire un ordine logico.

Caratteristiche principali del testo descrittivo:

  1. Focalizzazione sull’oggetto della descrizione: che si tratti di un paesaggio, un personaggio, un oggetto o qualsiasi altro elemento, l’attenzione è centrata su di esso, mettendo in luce le sue caratteristiche distintive.
  2. Utilizzo di aggettivi: gli aggettivi sono fondamentali in un testo descrittivo perché aiutano a specificare e dettagliare le qualità e le caratteristiche dell’oggetto della descrizione.
  3. Organizzazione logica: una descrizione efficace è organizzata in modo logico. Ad esempio, quando si descrive una persona, si potrebbe iniziare dalla testa e scendere verso i piedi, o viceversa.
  4. Dettagli visivi e sensoriali: non solo ciò che è visibile, ma anche gli altri sensi possono essere coinvolti nella descrizione. Ad esempio, descrivere il profumo di un fiore o il suono di una cascata può arricchire il testo.
  5. Uso di confronti e metafore: paragonare l’oggetto della descrizione con qualcosa di noto al lettore può rendere la descrizione più vivida e immediata.

Descrizione oggettiva o soggettiva

Quando scrivi un testo descrittivo, puoi scegliere se fare:

  • una descrizione oggettiva, che si limita a registrare quello che osservi in modo neutro;
  • una descrizione soggettiva, che mette in gioco i tuoi sentimenti personali nei confronti dell’oggetto descritto.

Per capire la differenza osserva la tabella: da un lato un esempio di descrizione oggettiva di un gatto, dall’altro la descrizione soggettiva.

Vai con ordine nella descrizione del testo

Quando scrivi un testo descrittivo, è sempre bene seguire un ordine logico.

Per descrivere un ambiente, per esempio, puoi seguire un ordine spaziale.
Della tua camera da letto dirai quindi prima quello che si trova vicino alla porta per poi procedere in un senso o nell’altro con i vari oggetti che incontri nella stanza: il letto con tutti i tuoi pupazzi, l’armadio con i poster appesi, la scrivania con i libri di scuola…

Oppure prova a seguire un ordine temporale quando stai descrivendo la tua giornata. Parti dal mattino, quando suona la sveglia alle 7:00, per poi continuare con la tua mattinata a scuola, il tuo pomeriggio con i compiti e la piscina, poi passa alla sera e infine a quando andrai a letto a dormire.

Scrivi la descrizione soggettiva e oggettiva di un paesaggio

Hai capito come si scrive un testo descrittivo? È ora di metterti alla prova.

Nella scheda trovi la fotografia di un paesaggio: cerca di descriverlo prima in modo soggettivo, dando spazio alle tue emozioni, e poi in modo oggettivo e neutro, registrando quello che vedi seguendo un ordine logico.

Per stampare la scheda scarica il pdf qui:

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