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Il sistema endocrino: funzioni delle ghiandole

Terry Costanzo

Terry Costanzo

DOCENTE DI SCIENZE

Nata a Prato nel 1975, ha frequentato il liceo linguistico Carlo Livi di Prato perché grande amante delle lingue, passione che le è rimasta anche se in quinta liceo è stata folgorata dalla chimica. È quindi approdata all'Università di Farmacia a Firenze Rifredi, corso di laurea Chimica e Tecnologia Farmaceutica(CTF). Dopo anni di grande sacrificio ed impegno, terminati gli stud, è arrivata a Milano ed ha lavorato presso un’ azienda chimica occupandosi di ricerca clinica con il ruolo di CRA. Si è occupata di sperimentazioni cliniche e ha imparato tantissime cose sulla ricerca e sul mondo farmaceutico in genere. Collabora da ormai 9 anni con l'Istituto Montini, che le dà la possibilità di entrare in contatto con i giovani e di tenersi sempre aggiornata.

Il sistema endocrino, una rete complessa di ghiandole e ormoni, opera silenziosamente dietro le quinte e, esattamente come quello nervoso, provvede a regolare le attività del corpo.

Questo sistema sofisticato, spesso descritto come il sistema di “messaggistica chimica” del corpo, regola e coordina attività come la crescita, il metabolismo, la riproduzione e la risposta allo stress, garantendo un equilibrio omeostatico essenziale per il nostro benessere.

Nel corso di questo articolo, esploreremo la struttura e la funzione delle principali ghiandole endocrine e degli ormoni che esse secernono, esaminando come contribuiscono alla regolazione dei processi vitali.

Azioni del sistema endocrino

Il sistema endocrino lavora, nella maggior parte dei casi, con le modalità di feedback. Quando un ormone provoca un’azione specifica, il risultato di quest’azione interrompe momentaneamente la produzione dell’ormone stesso.

Esempio: l’ipofisi può produrre una grande quantità di ACTH (corticotropina) che stimola la corteccia delle surrenali a secernere i sui ormoni. Quando il livello di questi ormoni aumenta nel sangue, inibisce la produzione dell’ormone ipofisario ACTH. Questo processo autoregolatore è noto come feedback negativo ed ha un ruolo di importanza primaria nell’equilibrio dei meccanismi di controllo.

Può accadere però che le ghiandole del sistema endocrino presentino delle disfunzioni producendo quantità anomale di ormoni in eccesso o in difetto.

Esempio: l’ipertiroidismo è l’aumento della tiroxina che accelera il metabolismo, il ritmo cardiaco e la pressione sanguigna e causa irritabilità e nervosismo.

Funzioni del sistema endocrino

Il sistema endocrino è costituito dalle diverse ghiandole che secernono un ormone (liposolubile o idrosolubile) che regola e corregge le variazioni dell’ambiente chimico-fisico interno al corpo e ne ripristina l’equilibrio.

Un esempio è la regolazione del tasso di glucosio nel sangue (glicemia) che avviene grazie a due ormoni antagonisti prodotti dal pancreas: insulina (diminuisce il glucosio) e il glucagone (aumenta il glucosio).

Nell’uomo, le ghiandole endocrine sono distribuite in tutto il corpo e l’ipofisi è il centro di controllo della maggior parte di esse.

Vediamo ora dove sono situate queste ghiandole e quale specifica funzione svolgono grazie alla produzione dei loro ormoni.

Le principali ghiandole endocrine: l’ipofisi

L’ipofisi è la ghiandola principale del sistema endocrino ed è situata alla base dell’encefalo. È costituita da due parti: il lobo posteriore e il lobo anteriore.

Produce numerosi ormoni tra cui:

  • ACTH corticotropina, che stimola le ghiandole surrenali a produrre i loro ormoni;
  • FSH follicolostimolante che stimola la maturazione dei follicoli ovarici e delle cellule seminali;
  • LH luteinizzante che stimola le ovaie e i testicoli;
  • LTH luteotropo che stimola la produzione di progesterone;
  • PRL prolattina che stimola la secrezione del latte dopo il parto;
  • GH somatotropina che stimola la crescita corporea;
  • TSH tireotropo che stimola l’attività della tiroide;
  • MSH melanocitastimolante che stimola i melanociti;
  • Ossitocina regola la gravidanza e il parto nella donna, provoca eiaculazione nell’uomo;
  • ADH vasopressina regola l’equilibrio dell’acqua e della pressione nel sangue.

L’epifisi

L’epifisi (o ghiandola pineale) è posta all’interno del cranio ed è unita all’encefalo da un peduncolo. Questa ghiandola produce:

  • Melatonina, che regola i ritmi biologici e l’attività sessuale;
  • Serotonina, che media gli impulsi nervosi.

Tiroide e paratiroidi

La tiroide è situata alla base del collo dinanzi alla trachea e contiene la massima concentrazione di iodio del nostro corpo. La tiroide produce:

  • Tiroxina, che regola i processi metabolici e lo sviluppo corporeo;
  • Calcitonina, che abbassa le quantità di calcio nel sangue.

Le paratiroidi sono quattro piccole ghiandole tondeggianti incassate, due per lato, sulla faccia posteriore della tiroide. Producono paratormone che sviluppa ossa e denti, controlla la coagulazione del sangue e gli spasmi muscolari.

Il timo

Il timo è situato sotto la tiroide dietro la parte superiore dello sterno. Produce cellule con funzione modulatrice per difendere l’organismo (funzione immunitaria), ovvero i linfociti T.

Il timo crea un ambiente adatto per lo sviluppo di queste cellule, che sono numerose alla nascita e diminuiscono man mano che l’organismo cresce.

Il pancreas

Il pancreas è un’importante ghiandola annessa all’apparato digerente e contiene particolari ammassi cellulari specializzati chiamati isole di Langerhans che funzionano come ghiandole endocrine, producendo:

  • INSULINA, che diminuisce la concentrazione di glucosio nel sangue;
  • GLUCAGONE, antagonista all’insulina, che aumenta la concentrazione di glucosio nel sangue. Viene utilizzato come fonte di energia dall’organismo ogni volta che ne ha bisogno.

Le ghiandole surrenali

Le ghiandole surrenali (o surreni) sono situate sopra ciascuno dei due reni come un cappuccio. La zona esterna è chiamata corteccia e produce ormoni che regolano l’equilibrio idrico e quello salino del sangue.

Ma vediamo nello specifico quali sono gli ormoni che producono e le loro funzioni.

  • ADRENALINA: stimola il sistema nervoso e il metabolismo, aumenta il glucosio nel sangue e accelera il battito cardiaco;
  • NORADRENALINA: stimola il metabolismo e la pressione sanguigna;
  • CORTISOLO: regola il metabolismo del glucosio;
  • ALDOSTERONE: regola il metabolismo di sodio e potassio;
  • ANDROGENI, ESTROGENI e PROGESTERONE: sono ormoni sessuali che regolano i caratteri sessuali secondari e il ciclo mestruale.

Le ghiandole sessuali: ovaie e testicoli

Le ghiandole sessuali sono ghiandole endocrine che con i loro ormoni determinano i caratteri sessuali maschili e femminili. Possiamo distinguere le ovaie (nella donna) e i testicoli (nell’uomo).

Le ovaie sono situate nella cavità pelvica e producono:

  • PROGESTERONE che prepara l’utero per la fecondazione e l’annidamento dell’embrione;
  • ESTROGENI (estradiolo, estrone ed estriolo) che permettono la formazione degli organi genitali femminili, regolano lo sviluppo dei caratteri sessuali, la fertilità e il ciclo mestruale.

I testicoli si trovano nel sacco scrotale e producono testosterone che permette la maturazione degli organi genitali maschili, regola lo sviluppo dei caratteri sessuali e stimola la produzione di spermatozoi.