Scopri in questa lezione i complementi di modo, mezzo, causa, fine, compagnia, agente e causa efficiente. Impara a riconoscerne la funzione per non commettere errori nell’analisi logica.
Appunti
Per arricchire il significato della frase puoi usare i complementi di modo, di mezzo, di causa, di fine, di compagnia o unione, d'agente e di causa efficiente.
Per distinguerli chiediti sempre a quale domanda rispondono e qual è il loro ruolo all'interno della proposizione.
Contenuti di questa lezione su: Altri complementi indiretti
Il complemento di modo risponde alla domanda COME? e indica appunto il modo, la maniera in cui si svolge una determinata azione.
Esempi:
Sono uscito in fretta e furia.
Ti ho ascoltato con attenzione.
Il complemento di mezzo
Il complemento di mezzo esprime lo strumento con il quale e grazie al quale si compie l’azione e risponde alle domande PER MEZZO DI CHI?, PER MEZZO DI CHE COSA?
Esempi:
Ho scoperto questo libro grazie a Chiara.
Vado al lavoro in bicicletta.
Il complemento di causa
Il complemento di causa indica il motivo che ha portato a compiere una certa azione e risponde alla domanda PERCHÉ?, PER QUALE RAGIONE?
Esempi:
Sono triste per la tua partenza.
Non ci vedo più dalla fame.
Il complemento di fine
Il complemento di fine risponde alla domanda PERCHÉ?, A QUALE SCOPO? e dunque indica la finalità, l’obiettivo per cui si compie una determinata azione.
Esempi:
Sto studiando per la verifica.
Riempio gli scatoloni per il trasloco.
Sono complementi di fine anche espressioni come occhiali da sole, spazzolino da denti, scarponi da sci...
Fai attenzione a non confondere il complemento di fine con il complemento di causa. Niente paura! Ricordati che la causa viene sempre prima dell’azione, mentre il fine viene dopo e vedrai che la distinzione tra i due complementi sarà più semplice!
Esempi:
complemento di fine
Stefano si allena per la maratona.
complemento di causa
Stefano è stanco per la maratona.
Il complemento di compagnia o unione
Il complemento di compagnia o unione indica la persona, l’animale o la cosa insieme a cui si compie l’azione. Risponde alla domanda INSIEME A CHI?, INSIEME A CHE COSA? ed è spesso introdotto dalla preposizione con.
Esempi:
Sono uscito con gli amici.
Indosso un paio di jeans con una felpa.
I complementi d'agente e di causa efficiente
A cosa servono i complementi d'agente e di causa efficiente? Se il verbo è passivo, ci dicono chi compie l'azione.
Il complemento d’agente risponde alla domanda DA CHI? e indica la persona o l’animale da cui è compiuta l’azione.
Il complemento di causa efficiente risponde alla domanda DA CHE COSA? e si ha quando a compiere l’azione non è una persona o un animale, ma una cosa.
Esempi:
Il libro è stato scritto da Giovanni(agente).
Il latte è prodotto dallemucche (agente).
Sono stato sorpreso dal temporale (causa efficiente).