Intervista a Luisa Bagnoli per il Mese delle STEM 28 mar 2017

Luisa Bagnoli

Intervista a Luisa Bagnoli per il Mese delle STEM. Un altro appuntamento con donne che sono esempio di leadership femminile. Oggi Luisa Bagnoli ci parlerà del suo rapporto con le materie STEM.

Questa intervista è contenuta nel libro “Le ragazze con il pallino per la matematica“.

Luisa Bagnolisi presenta cosi:

Senese di nascita e milanese d’adozione, Luisa Bagnoli inizia la sua carriera nel risk management al Monte dei Paschi di Siena. Alla fine degli anni Novanta cambia rotta ed entra in una multinazionale delle risorse umane (ricerca e selezione di manager e professional). Quindi, nel 2009, fonda la sua società, Beyond International, che segue l’intero ciclo di vita di una impresa, dal recruiting alla formazione, dall’apertura di nuove filiali all’ estero al passaggio generazionale. Nel frattempo ha fondato PNC (The Power of New Culture), network di professionisti, manager, imprenditori, studiosi e pensatori che riflettono “out of the box” sui temi più urgenti del vivere contemporaneo, dalle nuove generazioni alla robotica in azienda.

Intervista a Luisa Bagnoli per il Mese delle Stem

  • Quale liceo hai scelto?

Il liceo classico perché i migliori dovevano andare al liceo classico. Volevo fare il liceo linguistico ma non c’era a Siena.

  • Quale era la tua materia preferita al liceo?

Filosofia.

  • Quale università hai frequentato e perché?

Economia perché volevo fare clinica, ma a medicina c’era mio padre professore. Sarei stata la figlia di… Mi rimaneva la clinica delle aziende. Ho scritto un pezzo sull’Impresa sulla clinica aziendale. Da leggere per capire quanto serve alle nostre imprese.

  • Se potessi tornare indietro nel tempo, chi vorresti conoscere?

Nelson Mandela perché è molto vero quello che diceva: abbiamo più paura della nostra luce che del nostro buio.

  • Chi ti ha inspirato nella tua carriera?

Il coraggio, l’archetipo del coraggio.

  • Una frase che non sopporti?

”Nessuna, c’è sempre qualcosa da capire e da fare verso un altro punto di vista.”

  • Una frase che ripeti spesso?

”Statisticamente…”

”Missione di vita…”

  • Quanto hanno contribuito le tue conoscenze logico-matematiche nella tua carriera?

Non lo so, credo che i numeri siano il linguaggio dell’infinito e la razionalità la consapevolezza orizzontale. La missione di vita la consapevolezza verticale.

Se non è chiaro, venite ai nostri corsi di leadership.

  • Cosa fare per scoraggiare il fenomeno degli stereotipi di genere?

Incidere sulla compensation, smettere con il training sull’inclusione, ma parlare di leadership 4.0, ovvero soft skill, ovvero femminile.

  • Oggi fra i giovani la paura più grande è non riuscire a realizzarsi. Qual è il tuo consiglio?

Non sono d’accordo o meglio loro non dicono ciò che noi intendiamo. Hanno paura di non trovarsi, di non trovare chi sono. E grazie a questa paura, quindi consapevolezza, si troveranno più di noi.

  • Cos’è il successo per te?

Trovare la propria missione di vita il prima possibile.

Grazie Luisa !

 

Ti è piaciuta l’intervista di Luisa Bagnoli? Leggi le altre interviste sul nostro blog!