Per inerzia si intende la capacità dei corpi di opporsi ad una variazione del loro stato di quiete o moto.
Nel caso di moto di traslazione di un punto materiale, l’inerzia è rappresentata dalla massa. Nel caso, invece, della rotazione di un corpo rigido o di un punto materiale, l’inerzia è data dal momento d’inerzia, che dipende non solo dalla massa, ma anche dalla sua distribuzione attorno al punto (o all’asse) di rotazione.
Nel caso di un punto materiale (il caso più semplice), il momento di inerzia è £$I=mr^2$£. È una grandezza scalare che ha come unità di misura £$\text{kg}\cdot(\text{m}^2)$£.
Maggiore è il momento di inerzia, maggiore è la forza necessaria per variare la velocità di rotazione del corpo.
Per aumentare il momento di inerzia si può aumentare la massa e/o la distanza dall'asse, ponendo attenzione che al raddoppiare della distanza il momento quadruplica, perché il momento d’inerzia è direttamente proporzionale alla massa e direttamente proporzionale al quadrato della distanza.
Attenzione!
Il momento di inerzia può variare a seconda dell'asse di rotazione scelto attorno al quale si ruota. Bisogna quindi capire a quale asse riferirsi durante gli esercizi!
Il momento di inerzia può essere ricavato anche dal rapporto tra il modulo del momento angolare £$L$£ e quello della velocità angolare £$\omega$£: £$I = \frac{L}{\omega}$£.
Quindi, se il momento angolare è costante nel moto, momento di inerzia e velocità angolare sono inversamente proporzionali.
Esempio.
Se una ballerina fa una piroetta e allarga tutto ad un tratto le braccia o le gambe, la sua velocità angolare diminuisce poiché aumentando il raggio (braccia) aumenta anche il momento d'inerzia.