Il primo postulato
Il primo postulato, chiamato principio della relatività ristretta (da non confondere con quello della relatività generale), afferma che le leggi e i principi della fisica hanno la stessa forma in qualsiasi sistema di riferimento inerziale. Questa ipotesi, già valida nella relatività galileiana, può sembrare scontata e banale, ma racchiude in sé molte conseguenze che hanno cambiato il modo di vedere il mondo. La prima di queste è la non esistenza dell’etere, sostanza che ai tempi si pensava fosse dispersa in tutto l’universo. Questa sostanza, trascinata dal moto di rotazione terrestre, avrebbe reso gli esperimenti sulla meccanica della luce condotti sulla terra inutili. La seconda osservazione da fare è che questo principio non viola la relatività galileiana, ma la conferma. Infatti la relatività ristretta non è una negazione di ciò che è stato affermato da Galilei, ma un superamento, una correzione per poter spiegare il comportamento dei corpi ad alte velocità e per poter introdurre i principi già pubblicati da Maxwell dell’elettromagnetismo.