Prerequisiti per affrontare la lezione sulla diatesi attiva e passiva
Per affrontare la lezione sulla diatesi attiva e passiva è necessario conoscere:
Qual è la differenza tra diatesi attiva e passiva del verbo? Come si trasforma una frase dall’attivo al passivo e viceversa?
Un verbo è attivo se il soggetto compie l'azione, è passivo se la subisce.
Scopri quali verbi possono avere la diatesi passiva e impara a trasformare le frasi dall'attivo al passivo.
Per affrontare la lezione sulla diatesi attiva e passiva è necessario conoscere:
Il verbo è di forma passiva se il soggetto non compie l’azione, ma la subisce.
Soltanto i verbi transitivi hanno anche la diatesi passiva.
Riprendiamo gli esempi precedenti per capire come si coniuga un verbo al passivo:
Trasformando una frase dall’attivo al passivo, il soggetto della frase attiva (Marta) diventa il complemento d’agente o di causa efficiente introdotto dalla preposizione da e il complemento oggetto (la mano) diventa il soggetto della frase passiva. Se il complemento oggetto della frase attiva non è espresso è impossibile trasformare la frase al passivo.
Per formare il passivo, in alcuni casi si possono usare come ausiliari al posto di essere anche i verbi venire e andare.
In alternativa si può usare il cosiddetto si passivante, mettendo la particella si davanti alla terza persona singolare o plurale del verbo attivo. Negli annunci commerciali il si può essere anche attaccato in fondo al verbo.