Prerequisiti per affrontare la lezione sui verbi impersonali
Per affrontare la lezione sui verbi impersonali è necessario conoscere:
Scopri cosa sono i verbi impersonali, che si usano solo alla terza persona singolare.
Non confondere il si impersonale con il si passivante e il si riflessivo e fai attenzione ai verbi impropriamente impersonali.
I verbi impersonali non hanno il soggetto perché non c'è una persona o una cosa che svolge l'azione che descrivono.
Ne sono un esempio i verbi che indicano condizioni atmosferiche.
Scopri come formare anche i tempi composti dei verbi impersonali e impara a distinguerli dai verbi impropriamente impersonali.
Per affrontare la lezione sui verbi impersonali è necessario conoscere:
I verbi impersonali esprimono un’azione non compiuta da un soggetto determinato e si usano solo alla terza persona singolare.
Rientrano in questa categoria i verbi che indicano condizioni atmosferiche, come piovere, tuonare, lampeggiare, ma anche grandinare, fare freddo, albeggiare e tanti altri che non possono mai avere un soggetto.
In realtà qualunque verbo può essere usato in forma impersonale aggiungendogli davanti la particella si impersonale (Dove si va? A che ora ci si vede? In questo ristorante si mangia proprio bene.). Attento però a non fare confusione con il si passivante e con il si riflessivo: studia le differenze nella tabella.
Per formare i tempi composti dei verbi impersonali, ricordati di usare l’ausiliare essere e il participio passato al maschile singolare. Con i verbi atmosferici puoi utilizzare anche l’ausiliare avere, soprattutto se vuoi sottolineare la durata del fenomeno (è nevicato, ma anche ha nevicato per due giorni).
Verbi come bisogna, occorre, capita, succede, sembra, pare, importa, è bene, si dice sono chiamati impropriamente impersonali perché il soggetto esiste, ma è costituito da un’intera frase, detta soggettiva, che può essere all’infinito oppure introdotta dalla congiunzione che. Ecco qualche esempio: