Prerequisiti per affrontare la lezione su Controriforma e Barocco
Per affrontare la lezione su Controriforma e Barocco è necessario conoscere:
L'età della Controriforma, che si apre nel 1545 con il Concilio di Trento, segna l'inizio di una nuova era nella storia e nella letteratura dopo il Rinascimento: la fiducia nell'uomo e nel progresso lascia il posto a un clima culturale di sospetto e controllo e l'equilibrio rinascimentale viene superato dal gusto disarmonico tipico del Barocco.
Il Concilio di Trento e la Controriforma sono la risposta della Chiesa cattolica alla riforma protestante di Lutero del 1517. La Chiesa instaura un controllo su tutte le manifestazioni di pensiero e gli intellettuali come Galileo, convinti dell'autonomia del pensiero scientifico dai dogmi cristiani, rappresentano una minaccia da cui difendersi.
Si diffonde contemporaneamente in ambito artistico il Barocco, un nuovo gusto caratterizzato da artificiosità e ostentazione che dall'Italia sarà esportato in tutta Europa. Il Barocco si manifesta in diverse discipline, dall'arte alla musica, e trova nel marinismo la sua espressione letteraria.
Per affrontare la lezione su Controriforma e Barocco è necessario conoscere:
Quali sono gli avvenimenti più importanti che determinano la fine del Rinascimento? Non c'è una data precisa, ma sicuramente con il Concilio di Trento e l'inizio dell'età della Controriforma si incrina la fiducia nel progresso e il clima culturale ne esce fortemente mutato. Tutte le opere sono sottoposte al controllo del Tribunale dell'Inquisizione e il pensiero scientifico vede fortemente limitata la propria libertà di espressione.
In arte e in letteratura si afferma il Barocco, che punta sulla ricerca dello stupore e della meraviglia, e il caposcuola della lirica barocca in Italia è Giambattista Marino, autore del poema mitologico Adone e iniziatore del cosiddetto marinismo.
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Nel 1559 Papa Paolo IV promulgò l'Indice dei libri proibiti, un elenco di opere compilato dall'Inquisizione di cui si vietavano la stampa, la pubblicazione, la vendita, l'acquisto e il prestito.
Tra i libri proibiti c'erano anche le opere di Machiavelli, il Decameron di Boccaccio e il De Monarchia di Dante.
Nel corso dei secoli l'Indice fu più volte aggiornato, fino ad essere definitivamente abrogato nel 1966 da Papa Paolo VI.
Nel romanzo di fantascienza Fahrenheit 451, scritto dallo statunitense Ray Bradbury nel 1953, si immagina una distopia del futuro prossimo, dove il totalitarismo al potere considera perniciosi tutti i libri e pertanto provvede a che i pompieri li ardano sistematicamente. Il titolo Fahrenheit 451 indica, appunto, la temperatura a cui prende fuoco la carta. Bande di ribelli si rifugiano in campagna per resistere e imparare i libri a memoria affinché non vadano perduti per sempre. Il grande regista francese François Truffaut ne ricaverà un film per il cinema nel 1966.
Barocco è un termine che indicava la "perla irregolare" e fu usato per definire lo stile dominante nell'arte e nella letteratura del Seicento con un'accezione negativa per mettere in risalto la bizzarria di questo stile e la rottura con le regole classiche.
Il virtuosismo, l'ostentazione, la meraviglia sono tra le caratteristiche principali del Barocco e Roma ce ne offre molti esempi, su tutti Piazza San Pietro con il colonnato del Bernini (Credits)
Anche la musica subisce l'influenza del barocco, con forti contrasti sonori e una grande ricerca di virtuosismi. Tra i maestri della scuola barocca italiana va ricordato Antonio Vivaldi, compositore e violinista che influenzò profondamente il compositore tedesco Johann Sebastian Bach. L'opera più famosa di Vivaldi sono i quattro concerti per violino conosciuti come Le quattro stagioni.
Ascolta La Primavera di Vivaldi.
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