Mappa mentale delle conferenze internazionali sul clima
Cop è l’acronimo di Conference of Parties. Si tratta di una conferenza con cadenza annuale durante la quale le Nazioni Unite stabiliscono obiettivi, traguardi e limiti degli accordi internazionali sul clima, atti a mantenere il riscaldamento globale sotto i 2 gradi centigradi. L’inclusività dell’evento è tangibile dalla stessa scelta dei termini che lo descrivono: si è propeso per Parties e non per “Nazioni” a testimonianza del fatto che la questione climatica non sia di impellente esigenza per i soli Paesi, ma che anche a livello locale sia possibile contribuire al cambiamento.
Il primo passo verso una maggiore consapevolezza del problema è avvenuto a Rio De Janeiro nel 1992, in occasione della prima conferenza mondiale dei capi di Stato sull'ambiente. In questa circostanza si è stabilita l’esistenza di cambiamenti climatici provocati dalle attività umane, e si è rivolto un appello diretto ai Paesi industrializzati, i maggiori responsabili di tali crisi, per risolvere il problema.
Il documento ufficiale contenente le linee guida per ridurre l’impatto della crisi climatica a livello globale è il Protocollo di Kyoto. Entrato in vigore nel 2005, è stato il primo documento a contenere obiettivi ben precisi per ridurre le emissioni di gas serra nei Paesi industrializzati nel periodo di tempo compreso tra 2008 e 2012. Successivamente il protocollo ha visto estendersi la sua validità fino al 2020.
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