Testo del Problema 1: Come funziona la bobina - Ottobre 2016
In laboratorio è stato preparato il dispositivo rappresentato in Figura 1.
La bobina è costituita da 100 spire rettangolari di rame i cui lati misurano £$25 \, cm$£ e £$30 \, cm$£. La bobina può ruotare con attrito trascurabile intorno al suo asse e durante la rotazione le estremità del filo strisciano su due anelli conduttori, mantenendo con essi un contatto elettrico. La bobina è immersa in un campo magnetico uniforme e costante.
Sull’asse della bobina è montato un cilindro intorno al quale è avvolto un filo. All’estremità del filo è sospeso un pesetto. Quando il pesetto viene lasciato libero, esso cade verso il basso mettendo in rotazione la bobina. Alla partenza del pesetto il piano della spira è perpendicolare alla direzione del campo magnetico.
Durante la rotazione della bobina, alle sue estremità, che restano aperte in modo che non circoli corrente, si produce una £$f_{e.m.}$£ il cui valore viene rilevato da un sistema di acquisizione automatico che acquisisce 1000 valori al secondo.
In Figura 2 sono stati riportati i dati sperimentali acquisiti dal sistema. Questo grafico rappresenta in ordinata la £$f_{e.m.}$£ prodotta alle estremità della bobina durante la caduta del pesetto ed in ascissa il tempo. La Figura 3 rappresenta lo stesso grafico di Figura 2. In quest’ultimo grafico i punti sperimentali sono stati uniti da segmenti per migliorarne la leggibilità.
- Spiega il fenomeno fisico che produce la £$f_{e.m.}$£ alle estremità della bobina e, sulla base di esso, spiega il particolare andamento del grafico sperimentale.
- Utilizza la legge del fenomeno fisico per dedurre teoricamente la funzione matematica £$y=f(t)$£ che descrive la £$f_{e.m.}$£ alle estremità della bobina in funzione del tempo e verifica che la funzione ottenuta, coerentemente con il grafico sperimentale, abbia ampiezza crescente e periodo decrescente. Considera l’intensità del campo magnetico £$\vec B$£ e l’accelerazione angolare £$\vec \alpha$£ della bobina come parametri. Considera inoltre aperte le estremità della bobina.
- Deduci dal grafico sperimentale le informazioni quantitative necessarie per determinare il valore dell’accelerazione angolare della bobina e l’intensità del campo magnetico in cui ruota la bobina.
- Spiega qual è il significato fisico dell’area, evidenziata in Figura 3, compresa tra ogni semiperiodo e l’asse dei tempi. Verifica, utilizzando la funzione £$y=f(t)$£, che queste aree hanno, in modulo, tutte lo stesso valore.