Prerequisiti per Forme indeterminate
I prerequisiti per imparare a evitare le forme indeterminate nel calcolo dei limiti di una successione sono:
Il calcolo dei limiti diventa arduo soprattutto quando si incorre nelle temute forme di indecisione o forme indeterminate. In questa lezione vedremo come risolverle in alcuni casi semplici!
I veri problemi nel calcolo dei limiti riguardano quei casi che non sono trattati dai teoremi standard e per i quali occorre un “supplemento di indagine”. Si tratta delle cosiddette forme di indecisione, ossia di situazioni da analizzare caso per caso con delle tecniche che impareremo man mano. In questa lezione affronteremo in particolare il caso di successioni che sono rapporto di polinomi e vedremo come riportarci sempre a due sole forme di indecisione!
I prerequisiti per imparare a evitare le forme indeterminate nel calcolo dei limiti di una successione sono:
Consideriamo la prima forma di indecisione £$[+\infty -\infty ]$£ e facciamo vedere che, a seconda dei casi, possono succedere cose ben distinte, ovvero che siamo proprio di fronte ad una forma di indecisione!
ESEMPIO: se prendiamo £$a_n=n^{3}$£ e £$b_n=-n$£, abbiamo che £$a_n\rightarrow +\infty$£ e che £$b_n\rightarrow -\infty$£. In questo caso la successione £$a_n+b_n=n^{3}-n\rightarrow +\infty$£ perché il cubo £$(n^{3})$£ predomina.
Se prendiamo £$a_n=-b_n+5$£, con £$a_n\rightarrow +\infty$£, allora la successione £$a_n+b_n=5\:\forall n\in\mathbb{N}$£ tende inevitabilmente a £$5$£, essendo costante!
In generale possono accadere situazioni meno semplici in cui occorrerà imparare trucchi e metodi per eliminare la forma di indecisione.
Ti presentiamo un primo caso classico:
se £$a_n=\sqrt{n+3}$£ e £$b_n=-\sqrt{n}$£ avremo che £$c_n=a_n+b_n=\sqrt{n+3}-\sqrt{n}$£ presenta proprio la forma di indecisione £$[+\infty -\infty]$£. Il trucco a cui ricorriamo in questo caso per ricondurci ad una situazione più semplice consiste nel moltiplicare e dividere la successione £$c_n$£ per il fattore £$\sqrt{n+3}+\sqrt{n}$£.
Otteniamo perciò:
$$c_n=\frac{(\sqrt{n+3}-\sqrt{n})\cdot(\sqrt{n+3}+\sqrt{n})}{\sqrt{n+3}+\sqrt{n}}=\frac{n+3-n}{\sqrt{n+3}+\sqrt{n}}$$
Abbiamo quindi sfruttato un prodotto notevole (somma per differenza) per riscrivere la successione £$c_n$£ come £$c_n=\frac{3}{\sqrt{n+3}+\sqrt{n}}$£.
Il denominatore tende evidentemente a £$+ \infty$£ mentre il numeratore è una costante positiva. Segue allora che £$\lim\limits_{n\rightarrow +\infty}c_n=0^{+}$£.
La seconda forma di indecisione £$[0\cdot\infty]$£ presenta situazioni in genere più intricate. Innanzitutto, osserviamo che si può trovare sotto forma dei casi £$\left[\frac{0}{0}\right]$£ e £$\left[\frac{\infty}{\infty}\right]$£, anzi si tratta proprio di quello che accade la maggior parte delle volte.
In precedenza abbiamo detto che il rapporto di due successioni può sempre essere visto come il prodotto di due successioni. Per poter usare però questa osservazione in maniera efficace, ossia ai fini del calcolo dei limiti, dobbiamo avere ben chiaro quali relazioni sussistono tra una successione £$x_n$£ (con £$x_n\neq 0\:\forall n\in\mathbb{N}$£) e la successione £$\frac{1}{x_n}$£. Valgono le seguenti implicazioni (del tutto logiche d’altra parte):
ESEMPI: consideriamo la successione £$x_n=\frac{n^{3}-5}{\sqrt{n}}$£. Possiamo vederla come rapporto delle successioni £$a_n=n^{3}-5$£ e £$b_n=\sqrt{n}$£. Entrambe le successioni tendono a £$+\infty$£ per £$n\rightarrow +\infty$£. Quindi la successione £$x_n$£ è caratterizzata dalla forma di indecisione £$\left[\frac{\infty}{\infty}\right]$£. Tuttavia possiamo anche studiare la successione £$x_n$£ come prodotto di £$a_n$£ e della successione £$c_n=\frac{1}{\sqrt{n}}$£. È abbastanza facile intuire che £$b_n\rightarrow +\infty$£ e che quindi £$c_n\rightarrow 0^{+}$£ per £$n\rightarrow +\infty$£. Guardando la successione £$x_n$£ in questa maniera appare bene evidente la forma £$[0\cdot +\infty]$£.
Allo stesso modo la successione £$y_n=n\cdot \text{sen} \left({\frac{1}{n}}\right)$£ ad una prima occhiata appare come prodotto delle successioni £$a_n=n$£ e £$b_n=\text{sen}\left({\frac{1}{n}}\right)$£, con £$a_n\rightarrow +\infty$£ (ovvio) e £$b_n\rightarrow 0$£ (segue dal teorema: £$\frac{1}{n}\rightarrow 0\Rightarrow\text{sen}\left({\frac{1}{n}}\right)\rightarrow\text{sen }(0)=0$£) e quindi abbiamo una forma £$[0\cdot \infty]$£.
Ma la successione £$y_n$£ si può riscrivere come £$y_n=\frac{\text{sen}\left(\frac{1}{n}\right)}{\frac{1}{n}}$£, e in questo caso appare evidente la forma £$\left[\frac{0}{0}\right]$£.
Insomma le tre forme di indecisione £$[0\cdot\infty]$£, £$\left[\frac{0}{0}\right]$£ e £$\left[\frac{\infty}{\infty}\right]$£ risultano in fin dei conti del tutto equivalenti!
Spesso negli esercizi che vengono proposti sul calcolo dei limiti di successioni ci si trova ad affrontare il caso in cui la successione in questione si scrive come il rapporto di due polinomi, come ad esempio £$x_n=\frac{-n^{3}-2n^{2}+4}{n^{4}+n-2}$£.
Cercando di calcolare il limite di tali successioni per £$n\rightarrow +\infty$£ si incorre sempre in una forma di indecisione del tipo £$\left[\frac{\infty}{\infty}\right]$£. Per eliminare tale forma di indecisione si ricorre quasi sempre ad un metodo standard che adesso vedremo passo per passo:
I più attenti avranno già intuito che il metodo che abbiamo appena visto conduce ad una regola pratica facilissima da applicare! Infatti, se ci troviamo di fronte ad una successione del tipo £$x_n=\frac{P(n)}{Q(n)}$£, dove £$P(n)$£ e £$Q(n)$£ sono dei polinomi, avremo che: